Generale romano. Partecipò alle campagne spagnole durante le guerre
cartaginesi e, con Scipione l'Africano, partecipò alla campagna d'Africa
durante la quale portò alla vittoria le legioni romane nella battaglia di
Cirta (203 a.C.), nella quale riuscì a far prigioniero il re di Numidia
Siface, che condusse a Roma. A seguito delle sue imprese durante le guerre
cartaginesi gli fu conferito, nel 196 a.C., il titolo di pretore della Sicilia e
dal 190 a.C. ricoprì la carica di console. Gli furono inoltre affidati
numerosi incarichi di ambasciatore e si distinse fra i principi del foro come un
buon oratore; pare abbia scritto alcuni libri su vari argomenti, ma di essi non
è restata traccia (235 circa - 160 circa a.C.).